Enrico Giuffrida – Viaggi e vacanze
La partenza è lo start del ristoro e dell’edificazione armoniosa dell’io.
La partenza è lo start del ristoro e dell’edificazione armoniosa dell’io.
Non cercate di essere capiti, ma di essere ignorati, perché è l’unico modo per concentrarvi e godere del vostro viaggio, scoprendo tutti i profumi, le emozioni, le forme e i colori, tutte cose uniche che esso contiene.
Dobbiamo partire? Rimanere?Rimani se puoi; parti se occorre.
E in fondo potrai anche far finta di non pensarci ma quella voglia ritornerà da dentro il cuore, dalla mente e ti tormenterà nuovamente. Non puoi farne a meno e non riuscirai a metterla da parte perché sai che fa parte di te, sai che ne hai bisogno, sai che hai dentro quella voglia di scoprire, di guardare di vivere certi pesti e le emozioni che essi trasmettono. Vorrai di nuovo incominciare quel viaggio sapendo già come e quando finirà: come tutte le volte, con la tristezza di chi non se ne vuole andare e quella gioia di tornare nella proprio terra, dove tutto comincia e tutto finisce.
Il viaggio più distante che hai fatto è quello fra il tuo cuore e la tua mente.
La rivoluzione produce buon frutto, quando questa in maniera positiva è capace di produrre evoluzioni, rispettando quell’equilibrio delimitato dal raziocinio e dal rispetto.
Il viaggio non è un bisogno dell’uomo, ma una moda della società che ci spinge a fare sempre le valige.