Enzo Biagi – Politica
Il bello della democrazia è proprio questo: tutti possono parlare, ma non occorre ascoltare.
Il bello della democrazia è proprio questo: tutti possono parlare, ma non occorre ascoltare.
Ci indorano la pillola affinché sia ingoiata, ma la Verità non va ignorata.
Il politico è il panno sporco che si lava con il sudore del popolo.
Quando ascolto i politici è veramente desolante essere calpestati dai loro sudici zoccoli e non vedere soccorsi all’orizzonte. I politici si dichiarano tutti onesti, un po’ come sostenere la verginità di una meretrice.
Finalmente una buona notizia: il governo Prodi ripristina il falso in bilancio com’era prima di Berlusconi, autore della controriforma del 2002 che di fatto cancellava per legge il reato di cui lui stesso era imputato. E che, come scrisse la bibbia del capitalismo mondiale, The Economist, “farebbe vergognare anche una repubblica delle banane”. Per i reati futuri non leggeremo più sentenze di assoluzione con l’imbarazzante formula “il fatto non è più previsto dalla legge come reato”. Tutti i veri liberali, sempre pronti a tirar fuori dal taschino il modello americano, dovrebbero esultare. O magari chiedere – come fa Giacomo Lunghini sul Sole 24 ore – che la nuova legge venga ritoccata per farvi rientrare le sanzioni previste dalla 231/2001 sulla responsabilità penale delle società (pare che il testo del governo se la sia scordata).
Nessuno vuole imbavagliare il Papa o togliergli la parola. L’unico che ha la parola, mattina e sera, è appunto il Papa, con i suoi seguaci, e la morale cattolica.
Veltroni è un fenomeno mediatico complesso. Ha una sua credibilità.