Enzo Biagi – Tempi Moderni
La mia generazione trovava eccitante leggere un’edizione della Divina Commedia con le illustrazioni del Doré. Adesso sui muri c’è scritto “culo basso bye bye”. Capisce che è un po’ diverso?
La mia generazione trovava eccitante leggere un’edizione della Divina Commedia con le illustrazioni del Doré. Adesso sui muri c’è scritto “culo basso bye bye”. Capisce che è un po’ diverso?
Chissà come mai siamo più predisposti a ricordare i torti subiti anziché quelli causati!
E poi ci sono quelli che su facebook sembrano i padroni del mondo e poi in realtà sono degli emeriti coglioni.
Abbiamo perso di vista quanta importanza ha uno sguardo e quasi dimenticato che dolce sapore può avere un bacio. In fondo siamo gli sfortunati uomini nati nell’era tecnologica, dove anche l’amore è sempre più spesso solo qualcosa di “virtuale”.
La pazzia? Non è sempre una malattia, a volte è il disperato bisogno di evadere da questa triste realtà.
Ho idee ribelli in questo mondo di pensieri conformisti!
In questa nostra società, in cui si rincorrono sempre nuovi modelli, si sceglie badando più all’apparenza che all’essenza.