Enzo Di Maio – Figli e bambini
Il primo atto che compie un bimbo appena nasce e “quello di aprire gli occhi, guardarsi intorno e scoppiare in un pianto dirotto. È il suo modo per dire:” ma n’do cazzo de monno sò capitato! “
Il primo atto che compie un bimbo appena nasce e “quello di aprire gli occhi, guardarsi intorno e scoppiare in un pianto dirotto. È il suo modo per dire:” ma n’do cazzo de monno sò capitato! “
I sorrisi dei bambini sono come coriandoli che punteggiano l’allegria.
Il libro della vita è sempre diverso da come avremmo voluto scriverlo. La trama è sempre opera di altri.
La famiglia ha perso il suo valore. Quanti sono i genitori separati, divorziati? Quanti sono quei “bambini” che hanno deciso di giocare alla famiglia? Dare vita a un bambino, comprare una casa, poi stancarsi di quel gioco, stancarsi dei personaggi e dare a noi le redini, a noi figli. Siamo noi che sgridiamo, che urliamo basta, che sbattiamo le porte. Siamo genitori single con due figli a carico che non fanno altro che litigare dalla mattina alla sera e tutto perché sono gelosi del figlio-genitore.
La nuova civiltà ha tolto la strada ai bimbi, la nuova civiltà ha tolto anche i bimbi.
Un figlio ti riempie il cuore. E ti svuota il portafoglio.
Non dimenticherò mai il nostro primo incontro, la più bella emozione che una mamma possa provare, vedere un fagottino per la prima volta e innamorarsi perdutamente.