Enzo Di Maio – Stati d’Animo
Poter alfin trovar la pace se non per riposar la mente almeno queste povere mie stanche ossa.
Poter alfin trovar la pace se non per riposar la mente almeno queste povere mie stanche ossa.
Succeda quel che succeda, i giorni brutti passano, esattamente come tutti gli altri.
In questo tiro alla fune chiamato orgoglio prima o poi qualcuno cederà.
Ci sono giorni in cui credo fortemente che solo il mare sappia leggermi, giorni come questo nel quale il vento urla vendetta e le onde schiumano rabbia. E tra i due litiganti i miei sensi godono.
Non so dove andranno i miei giorni, ma so che voglio scoprirlo. So che voglio proprio scalarla quella cima, aggrapparmi saldamente per non cadere, tenermi forte dandomi coraggio. So che voglio arrivare in cima per ammirare dall’alto la meraviglia di chi c’è la fatto senza mollare.
Parla con gli occhi, parla con l’anima, parla con il cuore, ma finché non troverai qualcuno che sarà in grado di ascoltare oltre le parole, sarai come un bisbiglio in mezzo al caos, dove nessuno potrà neppure percepirti.
È terribile quel senso di vuoto dentro, fa venire le vertigini.