Eraclito – Filosofia
Nulla è permanente tranne che il cambiamento.
Nulla è permanente tranne che il cambiamento.
La filosofia della storia novecentesca ha finalmente messo in discussione il rapporto fra noi e il passato. Vero che, per la dirla con Bernardo di Chartres, “Siamo come nani sulle spalle di giganti”, ma vero pure ch’altrettanto spesso i giganti stanno sulle nostre (s)palle e ci zavorrano impedendoci di crescere col retaggio d’ideologie culturali a dir poco sbagliate, superate, depistanti.
Chi è ciascuno di noi se non una combinatoria d’esperienze, d’informazioni, di letture, d’immaginazioni? Ogni vita è un’enciclopedia, una biblioteca, un’inventario d’oggetti, un campionario di stili, dove tutto può essere continuamente rimescolato e riordinato in tutti i modi possibili.
Chi va incontro agli irriconoscenti va contro se stesso.
Non affidare mai il tuo cuorea chi, guardandoti negli occhi,vede solo il suo colore.
La mente che vede oltre sconfina e vola, la mente che guarda solo ciò che vede resta prigioniera dei suoi confini.
Chi nasce con la schiena curva muore storto…