Ergi Paolo Mone – Vita
Non è la morte che fa paura, ma è la vita con le sue fiabe e i suoi dolori che ci usura.
Non è la morte che fa paura, ma è la vita con le sue fiabe e i suoi dolori che ci usura.
Anche un avvenimento negativo può essere il preludio di grandi positività.
Puoi suonare il campanello ma entrare nella vita di qualcuno solo se ti apre la porta; dunque non fare mai l’errore di entrare senza bussare, neanche se quella porta dovessi trovarla aperta, la presenza non va imposta, nelle stanze del cuore ognuno porta chi vuole.
Se hai bevuto la vita, anche se adesso non bevi più, arduo definirti astemio.
La vita è come una finestra, se la tieni chiusa non entrerà mai il sole, se starai dietro i vetri sentirai solo il calore e se la spalancherai sarai inondato dalla sua luce. Vivi, non lasciarti vivere!
Ogni tanto riavvolgi il nastro, ricorda il tuo passato, il tuo vissuto, chi eri e con chi hai camminato. Ti farà bene.
La Morte è l’unica figlia della Vita: termina ciò che la madre ha iniziato.