Ergi Paolo Mone – Vita
Non è la morte che fa paura, ma è la vita con le sue fiabe e i suoi dolori che ci usura.
Non è la morte che fa paura, ma è la vita con le sue fiabe e i suoi dolori che ci usura.
Ho fatto tante valigie e ne ho disfatte altrettante; alcune le ho perse, altre le ho ritrovate a distanza di anni, altre ancora forse non le ho mai preparate. Perché la vita è un continuo via vai di bagagli pieno di cuori, di persone, di occhi, di parole.
La vita è il cartaio e tu il giocatore, sei vincitore quando lei bara e crede di distruggerti, ma tu hai un’altra carta di riserva da esibire: “la tua forza”, che aumenta quando lei tenta di abbatterla.
Quando si ha il cuore indurito dal proprio dolore, è facile restare indifferenti a quello altrui.
L’intelligenza è dinamismo. Non pretende ma accetta, non si dimena nel suo ego ma capisce… La stupidità al contrario è l’inerzia dell’essere.
Puoi fare due cose in questa vita, a te la scelta: vivere lottando o morire vivendo. Io ho scelto di lottare!
Per molti è più facile non credere di avere un’anima, è più facile non credere in Dio né in Gesù Cristo, morto e risorto per donare la salvezza e la felicità della vita eterna a tutti coloro che si pentono dei loro peccati con cuore sincero e vera costrizione di animo, perché, questi molti, non credendo e senza la fede, sono liberi di essere schiavi del proprio io carnale, materiale, terreno e mortale. Ho visto persone che, per infelicità o insoddisfazione, con tono superbo, arrogante e provocatorio hanno detto: “Io voglio che Dio mi esaudisca in ciò che desidero io!”.Beh, se proprio vuoi comandare qualcuno, comanda al diavolo, nel nome di Gesù, di andarsene e di non rompere più l’anima!