Erich Fromm – Filosofia
Il nostro mondo ha per noi senso, e noi ci sentiamo certi delle nostre idee, grazie al consenso di coloro che ci circondano.
Il nostro mondo ha per noi senso, e noi ci sentiamo certi delle nostre idee, grazie al consenso di coloro che ci circondano.
Nella molteplicità regna l’unicità che colora di vita la molteplicità.
Ogni essere sulla terra è una goccia d’acqua. Tutte le gocce viventi, hanno originato gli oceani. Perché, così vuole Dio, tutte le gocce a venire vi si possano rispecchiare!
Gli anni passano, non c’è niente da fare, loro non guardano in faccia nessuno, ricchi, poveri, giovani, meno giovani, niente sono senza cuore, sono imperterriti, loro avanzano, avanzano e ogni tentativo di fermarli è praticamente impossibile, e così ti ritrovi a fare il primo compleanno, poi i fatidici diciotto anni, il primo quarto di secolo, e pian piano ecco che arrivi a cinquanta, “cinquanta mezzo secolo di vita”, tu non ti senti vecchio, poiché dentro la tua anima non hai età, ti senti ancora un ragazzo, e quando per un attimo te li dimentichi è la gente che te lo fa notare, te lo dicono spudoratamente, senza mezzi termini, “stai diventano vecchio”, non c’è nulla da fare, devi desistere alla realtà, gli anni passano.
Nessuno può fissare il sole mentre risplende ma tutti lo guardano durante l’eclissi.
La società umana è la filosofia vivente più complessa, perché filosofia è la vita stessa.
Al cerchio ristretto dei discepoli e amici di Croce – composto per lo più di uomini che rappresentano la cultura ufficiale (la scuola, le università, le accademie) io non ho mai appartenuto. Ma ho invece respirato l’aria di altri ambienti in cui l’insegnamento di Croce era penetrato per vie forse indirette.