Erika Bucca – Angelo
Il mio angelo è il figlio che ho lasciato in cielo… e mi ha promesso che tornerà.
Il mio angelo è il figlio che ho lasciato in cielo… e mi ha promesso che tornerà.
Sono tante le volte in cui vorrei essere un angelo, per guardare nel cuore della persone. Sono tante le volte che lo vorrei, anche per far vedere il dispiacere che hanno lasciato nel mio cuore chi ho non c’è più a cui io ho voluto bene.
Ho voglia di Te!Stringimi tra le tue braccia…Fammi sentire la tua voglia di me… adesso!…
Dopo l’attimo incantato in cui i miei occhi si sono schiusi su te, non mi è stato più possibile scorgere oltre, considerare altre, vivere senza. L’amore è forza autentica ed io non trovo questa… in altrui esistenza!
Fatemi, fatemi sentire gli angeli, gli angeli che suonano e poi spiegatemi cosa vuol dire vivere, se poi bisogna piangere, ditemi che cosa devo fare per stare sopra a una nuvola e per farmi ascoltare, ascoltare, ascoltare!
Ho dormito sempre dentro i vicoli, sdraiata su un cartone, ma un giorno da lassù. Mi è apparso un angelo dai grandi ali blu, è stato un fremito… non ci vedevo più, dal vento magico, finché sei sceso giù a farmi libera, tu sei il mio Angelo! È voglio dirtelo, sei tu il Miracolo che non dimentico… Tu sei il mio Angelo che mi proteggi!
Le ali degli angeli hanno il candore dell’animo di un bambino.