Erika Mancini – Cielo
Varcava i confini del cielo avvolta da una carezza infinita. Il pensiero le faceva sussultare il cuore, oltre la distanza, metteva le ali ad ogni brivido dell’anima.
Varcava i confini del cielo avvolta da una carezza infinita. Il pensiero le faceva sussultare il cuore, oltre la distanza, metteva le ali ad ogni brivido dell’anima.
Un giorno, la Luna disse al Sole: “Ti amo!”Il sole, arrossì e da quel giorno nacque il tramonto.
Il cielo la tavola Azzurra dove dipingo i miei pensieri.
Che l’uomo sia lacerato dal cielo e dalla terra, pazienza, ma il peggio è che…
Camminare su strade intrise di silenzio dove l’anima è accompagnata da un’armonia stridente che sconvolge il pensiero, vagare senza meta alla ricerca di note che siano l’incipit di un pezzo che non ha eguali, dove tutto sarà espressione di sé, senza riserve.
Stanotte c’è una luna opaca sfumata in cielo.
Abbracciate il tramonto perché vi trasporterà in una nuova alba.