Erika Mancini – Stati d’Animo
Contengo con dignità la mia tempesta.
Contengo con dignità la mia tempesta.
In un incontro di pensieri contrastanti ho capito che era giunta l’ora di perdonare il male che mi avevano fatto non potevo più rimandare e, senza indugi l’ho fatto e, dall’anima mia è sparito tutto il rancore coltivato per anni. Finalmente ho sentito quella leggerezza serena che mi ha permesso di guardare al futuro in modo ottimistico e di liberarmi di quel passato che serviva solo a rendermi la vita più tetra.
Ci sono attimi che rimangono impressi nella mente per tutta la vita e momenti che scompaiono in un attimo.
La mente e il cuore, eterni lottatori; l’uno si contende la ragion d’amare, e l’altro lo smentisce.
Cosa cambierei di me? Soltanto essere meno emotiva, per il resto posso sempre migliorare!
Le troppe delusioni d’amore mi hanno insegnato che devo stare con i piedi per terra.
Amare. Odiare. Sorridere anche se dentro si è disperati, l’orgoglio che prevale. Litigate esagerate, seguite dal silenzio per aver smesso di parlarsi. Ricominciare a guardarsi, accarezzarsi e in un secondo ogni risentimento è passato, l’amore era rimasto lì per tutto il tempo in attesa di poterlo vivere ancora.