Erika Mancini – Stati d’Animo
Contengo con dignità la mia tempesta.
Contengo con dignità la mia tempesta.
Illudi il mio cuore… Dimmi che questo tuo immenso vuoto… Ha il mio volto!
Apritelo il cuore, anche poco, perché a tenerlo sempre chiuso, oltre che proteggerlo, si rischia di non essere felici.
Non sempre si riesce a dare il giusto nome allo stato d’animo che si prova in alcuni giorni.
A volte passo dall’euforia alla tristezza, o da un fiume di lacrime a una risata quasi isterica, oppure dalla dolcezza all’aggressività in un batter d’occhio e tutto alla velocità della luce. Sono fortemente instabile, una vita non mi basta per capirmi.
Questa vita mi ha messo molte volte spalle al muro. Mi ha fatto anche inciampare nelle mie incapacità di scegliere. Di decidere, di apprezzare. Mi ha spiazzato. Deluso. Mi ha ferita, mi ha colpito tante volte sulla mia dignità di donna, ma non per questo mi sono arresa. Ho sempre combattuto senza abbattermi mai. Non ho mollato la presa dei miei pensieri, non ho abbandonato la luce della mia speranza, anche davanti a mille ostacoli imposti dal destino e dall’incapacità di discernimento. Non ho abbandonato. Ho sempre lottato. Penso che sia nel mio carattere, combattere e non arrendermi mai, vivere tutti i miei giorni senza sprecarne nessuno uno in lamentele e lagne.
Non è ciò che vedi ma ciò che provi quello che conta.