Erika Mancini – Stati d’Animo
Io per prima ho bisogno di me, di quei tacchi alti e quell’anima nuda.
Io per prima ho bisogno di me, di quei tacchi alti e quell’anima nuda.
Non penso al tempo sprecato, ma seleziono attentamente a chi dedicarlo.
Quello che sto imparando a fare, è di tenere a bada le mie emozioni.
Quando mi sveglio al mattino, ho bisogno del sole che scaldi il mio viso e di una speranza che scaldi il mio cuore. Ho bisogno di credere che nulla sia impossibile e che il destino lo realizzo da me.
Una strana sensazione mi lacera la mente facendomi venire la pelle d’oca, mentre la luce nei miei occhi si spegne le tenebre avvolgono il mio cuore.
Le persone che amo di più sono quelle dallo sguardo “semplice” e dall’anima profonda.
Il suono dolce di un pianoforte, melodia lontana di un momento oscuro che risale alla mente. Il ricordo di un attimo che si è liberato nel tempo. Il mio rincorrere le stelle, utopia raggiungibile. La gioia di avere afferrato la più luminosa. E sapere che ne sarò illuminato per sempre.