Erika Moon – Accontentarsi
Non mi fa male vedere i tuoi occhi così vuoti, mi fa male vedere che tu li riempi di vuoto.
Non mi fa male vedere i tuoi occhi così vuoti, mi fa male vedere che tu li riempi di vuoto.
Arrangiarsi è roba da deboli, i forti puntano sempre più in alto.
Se pensate di essere sfigati, provate a considerare questo: Se questa mattina avete aperto gli…
Mi accontenterò di far l’amore con lo sguardo, con il profumo della tua pelle. Se…
Mi guardo dentro e sento il mio essere reclamare che venga rotto il silenzio che mi sono imposta negli anni. Per paura mi sono rifugiata in me stessa, negandomi la possibilità di esistere come donna, continuando a risplendere come madre. Io, anni passati a dare, anni svaniti nel nulla ormai. Ho soddisfazioni come genitore single, ma come donna, come persona nulla. Il vuoto. E tutte le sere mi rifugio nel mio silenzio, accompagnata da una notte che spero sempre passi presto, per rivedere la luce del domani, in attesa che il tempo passi e mi porti via con sé.
Affinché il mondo si faccia più bello dobbiamo imparare a vedere. E, per vedere, i…
Ho sognato una vita magica, fatta di fiori è luci di mille colori Ho sognato un mondo magico fatto di avventure, dove il bene vince sempre il male. Ho sognato un mondo di pace è speranze, dove la pace è la bontà è sovrana e un dolce sole… caldo di giustizia splendesse su ogni cosa. Ho riaperto gli occhi e ho pregato che questo sogno diventasse realtà, ma ho visto che quello che ho sognato non esiste e mi sono abbandonata ai miei pensieri, e nel deserto del mio cuore costruisco un oasi di pace per me, con ogni granello di sabbia, portato dal vento della speranza. Speranze dietro speranze svaniscono, ma il cuore continua sempre a sperare; un’onda dietro l’altra si rompe, ma il mare non si esaurisce. Che le onde si abbassino e si sollevino, è questa appunto la vita del mare; e che si speri di giorno in giorno, è così fatta la vicenda del cuore. È difficile, una volta che arriva la tempesta, cacciare le nuvole. Però, bisogna sempre credere nel fatto che, dopo le nuvole e la pioggia, ci sarà l’arcobaleno. E che, tanto più forte e dolorosa sarà la tempesta, tanto più brillerà e imponente si manifesterà l’arcobaleno, nella sua bellezza infinita. E, durante le giornate di sole, dovremo accumulare più forza possibile, per poi resistere durante la tempesta. Come le pile solari, che quando non c’è il sole continuano a funzionare.