Erika Moon – Filosofia
Se filosofia è chiedersi perché mi piace. Se filosofia è cercarlo a tutti i costi non mi piace più.
Se filosofia è chiedersi perché mi piace. Se filosofia è cercarlo a tutti i costi non mi piace più.
Correndo troppo sopraggiunge l’affanno.
Il rigore da solo è morte per paralisi, l’immaginazione da sola è pazzia.
Chi giudica gli altri senza cercare di capire è come colui che legge un libro senza comprenderne il significato.
Se non ti piace come sono le cose, cambiale! Non sei un albero.
Caso e caos, due parole diverse, con un significato diverso, ma sono una l’anagramma dell’altra, una cosa piccolissima, basta invertire sole due lettere perché cambi totalmente significato, come le piccole cose: possono arrivare per caso e stravolgerti la vita.
Il mondo gira al contrario, più passa il tempo, e più diventiamo stupidi.
Correndo troppo sopraggiunge l’affanno.
Il rigore da solo è morte per paralisi, l’immaginazione da sola è pazzia.
Chi giudica gli altri senza cercare di capire è come colui che legge un libro senza comprenderne il significato.
Se non ti piace come sono le cose, cambiale! Non sei un albero.
Caso e caos, due parole diverse, con un significato diverso, ma sono una l’anagramma dell’altra, una cosa piccolissima, basta invertire sole due lettere perché cambi totalmente significato, come le piccole cose: possono arrivare per caso e stravolgerti la vita.
Il mondo gira al contrario, più passa il tempo, e più diventiamo stupidi.
Correndo troppo sopraggiunge l’affanno.
Il rigore da solo è morte per paralisi, l’immaginazione da sola è pazzia.
Chi giudica gli altri senza cercare di capire è come colui che legge un libro senza comprenderne il significato.
Se non ti piace come sono le cose, cambiale! Non sei un albero.
Caso e caos, due parole diverse, con un significato diverso, ma sono una l’anagramma dell’altra, una cosa piccolissima, basta invertire sole due lettere perché cambi totalmente significato, come le piccole cose: possono arrivare per caso e stravolgerti la vita.
Il mondo gira al contrario, più passa il tempo, e più diventiamo stupidi.