Erika Moon – Morte
Quando pensiamo che le uniche persone che potrebbero davvero capirci non ci sono più sbagliamo. Quelle persone vorrebbero che noi ci ancorassimo a chi c’è ancora per vivere bene.
Quando pensiamo che le uniche persone che potrebbero davvero capirci non ci sono più sbagliamo. Quelle persone vorrebbero che noi ci ancorassimo a chi c’è ancora per vivere bene.
La morte è imparziale, senza far differenze di razza o posizione sociale, al nostro fianco, dalla nascita, aspetta l’ora di portarci via con se.
Sotto un albero spoglio mi bacerai, mi chiederai chi sei e io ti risponderò. Solo…
Siamo attimi di un tempo che giunge a un traguardo certo: la fine!
Questo mondo è un enorme campo di concentramento, c’è chi ha la fortuna di avere una cella piccola chi una grande, chi può ammirare il verde campo di fiori, chi ripararsi gli occhi dalla sabbia infuocata del deserto. Sempre prigione è! E forse l’unica sostanziale libertà sarà raggiunta a fine corsa, quando chiuderemo gli occhi e li riapriremo da esseri liberi e non detenuti!
Se tu sai il mio nome, un giorno ci rivedremo in cielo e potremo ancora stare insieme.
La morte di un genitore, un compagno o di un caro è davvero difficile da affrontare. Ciò che la maggior parte di noi non sa, finché accade, è che farà male per molto tempo.
La morte è imparziale, senza far differenze di razza o posizione sociale, al nostro fianco, dalla nascita, aspetta l’ora di portarci via con se.
Sotto un albero spoglio mi bacerai, mi chiederai chi sei e io ti risponderò. Solo…
Siamo attimi di un tempo che giunge a un traguardo certo: la fine!
Questo mondo è un enorme campo di concentramento, c’è chi ha la fortuna di avere una cella piccola chi una grande, chi può ammirare il verde campo di fiori, chi ripararsi gli occhi dalla sabbia infuocata del deserto. Sempre prigione è! E forse l’unica sostanziale libertà sarà raggiunta a fine corsa, quando chiuderemo gli occhi e li riapriremo da esseri liberi e non detenuti!
Se tu sai il mio nome, un giorno ci rivedremo in cielo e potremo ancora stare insieme.
La morte di un genitore, un compagno o di un caro è davvero difficile da affrontare. Ciò che la maggior parte di noi non sa, finché accade, è che farà male per molto tempo.
La morte è imparziale, senza far differenze di razza o posizione sociale, al nostro fianco, dalla nascita, aspetta l’ora di portarci via con se.
Sotto un albero spoglio mi bacerai, mi chiederai chi sei e io ti risponderò. Solo…
Siamo attimi di un tempo che giunge a un traguardo certo: la fine!
Questo mondo è un enorme campo di concentramento, c’è chi ha la fortuna di avere una cella piccola chi una grande, chi può ammirare il verde campo di fiori, chi ripararsi gli occhi dalla sabbia infuocata del deserto. Sempre prigione è! E forse l’unica sostanziale libertà sarà raggiunta a fine corsa, quando chiuderemo gli occhi e li riapriremo da esseri liberi e non detenuti!
Se tu sai il mio nome, un giorno ci rivedremo in cielo e potremo ancora stare insieme.
La morte di un genitore, un compagno o di un caro è davvero difficile da affrontare. Ciò che la maggior parte di noi non sa, finché accade, è che farà male per molto tempo.