Erika Signorini – Vita
Non basta respirare per essere vivi.
Non basta respirare per essere vivi.
La fine del mondo avviene per noi quando chiudiamo gli occhi a questo mondo e ci apriamo a Dio. Ma l’importante non è vivere o morire, ma essere nel Signore, nella sua volontà.
La vita è fatta cosi: si ride, si piange e si invecchia anche se tante persone vorrebbero rimanere sempre giovani.
Non dimenticare che la vendetta è come il rancore che è ancora peggio della volgarità.
La vita è come un cornetto ripieno, gustosa e dolce nel mezzo, ma secca e stopposa sia all’inizio che alla fine.
La fiducia se tradisce una volta, tradisce sempre!
La dolcezza è voglia di accarezzare la vita, sentirla, sfiorarla, senza negarsi perché l’emozione è intensa. L’emozione va vissuta e non segregata perché è quel rossore che è in noi… è quel rossore che sembra impedirci ma vuole spingerci. Bisogna lasciarsi spingere, altrimenti si torna alla durezza, a quella durezza che, forse, diviene quotidianità. Allora, perché frenarci?