Ernest Hemingway – Vita
Il mondo è un bel posto, per il quale vale la pena di lottare.
Il mondo è un bel posto, per il quale vale la pena di lottare.
La quotidianità è una pellicola in bianco e nero interrotta da piccoli intervalli, tutti a colori.
Il racconto più vero di noi stessi sta tutto nella mente. I segreti intimi, le pazzie indicibili. Le sofferenze, le mancanze. Sta tutto lì, e ci segue, e cresce sempre un po’ di più. E nessun diario sa raccontarci meglio di ciò che teniamo dentro. Una sensazione si può tentare di rivivere, si può toccare, ma quanta ne perde di bellezza quando si trasforma in lettere da capire.
La lotta contro il tempo è una lotta impossibile. Siamo schiavi che cercano di ribellarsi al loro padrone. Siamo marionette nelle mani di un abile marionettista. Il tempo è un ladro che si muove furtivamente. Non possiamo vederlo, non possiamo sentirlo. Ci priva delle cose più preziose prendendosi gioco di noi.
Mi hanno tolto tutto. Mi hanno lasciato soltanto il buio e il freddo. Ma io voglio vivere. A ogni costo.
La felicità in senso assoluto non esiste. La felicità è un attimo, l’attimo dopo è vita…
Non trovo né il modo per restare, né la strada per andare, ho il limbo nelle scarpe l’inferno in testa, il paradiso è inesistente.