Ernst Bloch – Uomini & Donne
Gli uomini assomigliano più alla storia che ai loro padri.
Gli uomini assomigliano più alla storia che ai loro padri.
È un urlo grandissimo quello che si innalza all’unisono gridato dalle donne. È un urlo disperato che deve essere ascoltato. Un urlo che dice “basta”! Un urlo che esplode nei cuori di ogni donna che ha paura di scegliere. Di ogni donna che ha necessità e bisogno di potersi avvalere del diritto di riprendersi in mano la sua vita, di decidere e scegliere chi amare. Io da donna dico: “no al femminicidio”!
Le donne, con rare eccezioni, sono più intelligenti di noi, o perlomeno, più sincere con se stesse rispetto a ciò che vogliono. Che poi te lo facciano sapere o meno è un altro paio di maniche. La femmina, Daniel, è un enigma della natura. È una babele, un labirinto. Se lascia il tempo di pensare, non ha più scampo.
Ti ho chiesto di darmi un affetto speciale, ti sei presentata in tacchi a spillo e minigonna. Affetto ho chiesto, non effetto speciale.
Sento spesso parlare che il sorriso di una donna non va spento, il cuore di una donna non va ferito, i sentimenti di una donna non vanno illusi ecc… Perché quelli di un uomo si? Non conta uomo o donna, nessun cuore merita di essere ferito e nessun sorriso di essere spento. I sentimenti hanno tutti lo stesso valore che siano di una donna o di un uomo non conta essi non vanno calpestati, illusi o distrutti. Rispetto: Questa è l’unica cosa che ognuno di noi, uomo o donna che sia, deve. Per dovere portare verso gli altri e per diritto deve percepire!
Per andare d’accordo con una donna il segreto è uno solo: riconoscere di avere sempre torto.
L’uomo che si dimostra forte e troppo sicuro di se, nel momento in cui vedrà crollare le sue certezze si frantumerà insieme ad esse. L’uomo o la donna fragile troppo impegnato a mettersi continuamente in discussione, “intrecciato” nella ragnatela dei suoi perché, sempre alla ricerca di risposte che gli diano certezze non si frantumerà anche per la sola volontà di non deludere.