Erodoto – Uomini & Donne
Gli uomini si fidano delle orecchie meno che degli occhi.
Gli uomini si fidano delle orecchie meno che degli occhi.
Restavo incantato tutte le volte che un fascio di luce le carezzava il viso. Non importa quale fosse la fonte, se il riverbero di un raggio di luna riflesso dal mare o i fari di un’auto. Ogni volta che accadeva la fissavo sorridendo per il suo ingenuo non capire il perché e pensavo: “Dio, davvero non ti rendi conto di quanto tu sia bella?”. E sistematicamente mi ritrovavo a rincorrere con gli occhi quello stupido bagliore, fino al suo inesorabile svanire. “Ancora un po’, ti prego.” Tutto ciò affinché potessi nutrirmi del suo sguardo anche nel buio a venire.
Lei era cosi. Un fiore. Il suo forte profumo, trasportava la memoria a momenti perduti.
– Cosimo: Perché mi fai soffrire?- Viola: Perché ti amo.- Cosimo: No, non mi ami! Chi ama vuole la felicità, non il dolore.- Viola: Chi ama vuole solo l’amore, anche a costo del dolore.- Cosimo: Mi fai soffrire apposta, allora.- Viola: Si, per vedere se mi ami.
Una donna non ha necessità di ostentare la propria bellezza. Come il sole, non ha bisogno di proclamarsi. Quando c’è, lo vedi, lo senti.
È diverso lui da tutti gli altri. Ha qualcosa nei modi di fare, di dire, di pensare che lo distingue. Mi prende di testa. Non so cosa sia esattamente a renderlo così. Forse semplicemente perché è lui.
Alcune “donne” sono convinte che con la loro bellezza possono conquistare addirittura il mondo. È vero che viviamo in un mondo di apparenze, ma le vere conquiste non sono fatte di seni scoperti o letti disfatti, ma di sostanza chiamata materia grigia.