Eros Alejandro Vitale – Vita
Nel percorso della mia vita ho imparato a mie spese che non mi fiderò mai più di chi sparla della gente come mangiare un dolce, appena ti giri lo fa pure con te.
Nel percorso della mia vita ho imparato a mie spese che non mi fiderò mai più di chi sparla della gente come mangiare un dolce, appena ti giri lo fa pure con te.
L’importante è partecipare, ma vincere è una soddisfazione in più.
Davanti a te sono passati anni, giorni, ore, minuti, secondi, passano anni giorni, ore, minuti, secondi, e passeranno ancora anni, giorni, ore minuti, secondi. Conserva, vivi e preserva sempre di questa immensità chiamata vita il suo essere bella, e vera e viva, non plasmarti mai a lei, ma plasma lei a te. Non porre domande a lei, ma cerca in lei le risposte, non fermarti a guardarla, ma falla tua, sempre.
Si può chiudere un occhio sulla realtà, ma non sui ricordi.
Cento volte al giorno ricordo a me stesso che la mia vita interiore e esteriore sono basate sulle fatiche di altri uomini, vivi e morti e che io devo fare il massimo sforzo per dare nella stessa misura in cui ho ricevuto.
C’è chi per guardare in faccia la realtà non deve tenere aperti gli occhi ma chiuderli.
I giovani lasciano spesso intendere che vivrebbero anche con le gambe soltanto, perché sono bravissimi a correre e correre e correre a perdifiato ma dove possono mai arrivare senza occhi per vedere gli ostacoli della vita di fronte a loro?