Eros Alejandro Vitale – Vita
La mia vita? Una pazzia continua. C’è da dire che amo fare il pazzo e poi, diciamocela tutta, che vita sarebbe senza un pizzico di follia?
La mia vita? Una pazzia continua. C’è da dire che amo fare il pazzo e poi, diciamocela tutta, che vita sarebbe senza un pizzico di follia?
Lo scopriremo solo sopravvivendo. M’anche no.
Viviamo in uno strano mondo in cui la maggior parte delle persone ha bisogno di evadere da ciò che li contorna, nei più svariati modi, alcuni impensabili e paradossali. Qualcuno vorrebbe cambiare la propria vita, qualcun altro vorrebbe soltanto riprendersela altri ancora vivono vite appartenenti a chissà chi. Così non ci stupiamo di fronte ad un calvo che si dispera per aver perso il proprio pettine.
Si deve ammettere che hanno ragione i poeti di scrivere di persone che amano senza sapere, o che sono incerte se amano, o che pensano di odiare quando effettivamente amano. Sembra, quindi, che le informazioni ricevute dalla nostra coscienza che cercano la vita erotica siano particolarmente soggette all’incompletezza, lacunose o false.
È meglio provare e vivere col rimorso, che non provare e vivere col rimpianto.
Tu, palloncino colorato, che sfuggi da mani acerbe di bambini golosi di zucchero filato, inseguito da correnti d’aria sgarbate, qualche volta intristito ricadi impigliandoti in scarni alberi invernali.
È più facile sanare un osso rotto, che guarire un cuore ferito.