Erri De Luca (Enrico De Luca) – Libri
Sarebbe morto anche lui di fame e freddo un inverno senza riuscire ad accendersi il fuoco. Era una buona fine per i solitari, una fine da candela.
Sarebbe morto anche lui di fame e freddo un inverno senza riuscire ad accendersi il fuoco. Era una buona fine per i solitari, una fine da candela.
Nessuno che non fosse uno stupido ha mai scritto per ragioni diverse che per far quattrini.
Un classico è qualcosa che tutti vorrebbero aver letto e nessuno vuol leggere.
Il peso del suo sguardo era quasi palpabile, come se potessi toccare i suoi pensieri, cose intime e personali, cose che non avevamo mai fatto prima.
“Davvero non hai letto nessuno di questi libri?” Gli domandò”i libri sono noiosi.””I libri sono specchi: riflettono ciò che abbiamo dentro” rispose Juliàn.
Se ci si lega troppo forte a cose e persone, quando queste svaniscono, non se ne va forse anche una parte di noi stessi?
Ma si può sapere dov’è finito il maschio dei racconti delle nostre madri? Quelli con il petto villoso, quelli con i pantaloni altezza vita, quelli con la brillantina sui capelli e non con i capelli tra la brillantina (…) è nostra la colpa allora?