Ettore Mazzuchelli – Antichi aforismi
Il più delle volte bisogna lasciare passare il primo colpo, quando sicuramente dee venire il secondo, ed il secondo è più bello; ed allora non si perde ma si guadagna.
Il più delle volte bisogna lasciare passare il primo colpo, quando sicuramente dee venire il secondo, ed il secondo è più bello; ed allora non si perde ma si guadagna.
Credi di essere qualcuno e non sei nessuno, prova ad essere nessuno allora sarai qualcuno.
Grande tu sarai se non avrai alcuna esitazione, piccolo diventerai se non lo capirai.
Una verità di riflesso non avrà mai tanta forza sul cuore umano come una verità…
Meno che si può (parlando della pratica) si dee parlare o scrivere in superlativo e comparativo, e quasi sempre in positivo: poiché il superlativo ha molte volte dell’ampolloso, dell’adulatorio, dell’agro o dell’affettato; il comparativo ordinariamente è odioso, spiacente o ardito; ed il positivo e si, sincero e netto, almeno più degli altri due.
Il fine che soglion fare i superbi, è di perder tutto perché pretesero troppo.
L’ignoranza delle cose vecchie, dette e ridete, è spesso unico fondamento alla presunzione che taluni…
Credi di essere qualcuno e non sei nessuno, prova ad essere nessuno allora sarai qualcuno.
Grande tu sarai se non avrai alcuna esitazione, piccolo diventerai se non lo capirai.
Una verità di riflesso non avrà mai tanta forza sul cuore umano come una verità…
Meno che si può (parlando della pratica) si dee parlare o scrivere in superlativo e comparativo, e quasi sempre in positivo: poiché il superlativo ha molte volte dell’ampolloso, dell’adulatorio, dell’agro o dell’affettato; il comparativo ordinariamente è odioso, spiacente o ardito; ed il positivo e si, sincero e netto, almeno più degli altri due.
Il fine che soglion fare i superbi, è di perder tutto perché pretesero troppo.
L’ignoranza delle cose vecchie, dette e ridete, è spesso unico fondamento alla presunzione che taluni…
Credi di essere qualcuno e non sei nessuno, prova ad essere nessuno allora sarai qualcuno.
Grande tu sarai se non avrai alcuna esitazione, piccolo diventerai se non lo capirai.
Una verità di riflesso non avrà mai tanta forza sul cuore umano come una verità…
Meno che si può (parlando della pratica) si dee parlare o scrivere in superlativo e comparativo, e quasi sempre in positivo: poiché il superlativo ha molte volte dell’ampolloso, dell’adulatorio, dell’agro o dell’affettato; il comparativo ordinariamente è odioso, spiacente o ardito; ed il positivo e si, sincero e netto, almeno più degli altri due.
Il fine che soglion fare i superbi, è di perder tutto perché pretesero troppo.
L’ignoranza delle cose vecchie, dette e ridete, è spesso unico fondamento alla presunzione che taluni…