Ettore Mazzuchelli – Antichi aforismi
Parlando di letteratura, ogni autore è scrittore ma non ogni scrittore è autore.
Parlando di letteratura, ogni autore è scrittore ma non ogni scrittore è autore.
La religione dovrebbe essere guida all’educazione morale della vita, sentimento della vita, alimento dello spirito e scevra d’ogni simbolismo assurdo.
L’ignoranza delle cose vecchie, dette e ridete, è spesso unico fondamento alla presunzione che taluni hanno di dir cose novissime.
Perché dipingesi esser cieca la Fortuna?Percioché ella rende ciechi i favoriti suoi.
Noi odiamo piuttosto i viziosi che il vizio.
Niente per violenza; niente per finzione; niente per imprudenza; niente temerariamente; e niente per negligenza.
Il fine che soglion fare i superbi, è di perder tutto perché pretesero troppo.
La religione dovrebbe essere guida all’educazione morale della vita, sentimento della vita, alimento dello spirito e scevra d’ogni simbolismo assurdo.
L’ignoranza delle cose vecchie, dette e ridete, è spesso unico fondamento alla presunzione che taluni hanno di dir cose novissime.
Perché dipingesi esser cieca la Fortuna?Percioché ella rende ciechi i favoriti suoi.
Noi odiamo piuttosto i viziosi che il vizio.
Niente per violenza; niente per finzione; niente per imprudenza; niente temerariamente; e niente per negligenza.
Il fine che soglion fare i superbi, è di perder tutto perché pretesero troppo.
La religione dovrebbe essere guida all’educazione morale della vita, sentimento della vita, alimento dello spirito e scevra d’ogni simbolismo assurdo.
L’ignoranza delle cose vecchie, dette e ridete, è spesso unico fondamento alla presunzione che taluni hanno di dir cose novissime.
Perché dipingesi esser cieca la Fortuna?Percioché ella rende ciechi i favoriti suoi.
Noi odiamo piuttosto i viziosi che il vizio.
Niente per violenza; niente per finzione; niente per imprudenza; niente temerariamente; e niente per negligenza.
Il fine che soglion fare i superbi, è di perder tutto perché pretesero troppo.