Eugène Ionesco – Progresso
Probabilmente dirai che il progresso può essere buono o cattivo, come gli ebrei, i tedeschi o i film.
Probabilmente dirai che il progresso può essere buono o cattivo, come gli ebrei, i tedeschi o i film.
La Terra e il clima stanno rispondendo in modo naturale alle nostre azioni e scelte. Le guerre hanno portato sempre morte e distruzione, non esistono scusanti né giustificazioni. La libertà vera è la scelta di buttare le armi e stringersi le mani in un abbraccio di pace.
Torniamo all’antico e sarà un progresso.
La razza umana avanza di un passo per retrocedere di due, come la danza degli stupidi.
L’uomo ha fatto e continuerà a fare passi enormi nel progresso tecnologico, ma, nel bene e nel male, rimarrà sempre e comunque ostaggio dei propri sentimenti, delle proprie passioni. La complicità fra il cuore e il cervello non è solo un fatto meccanico, è un’interazione che nessun scienziato riuscirà mai a capire, perché in essa si cela la parte divina dell’uomo.
La persona fedifraga non si sente affermata nel ruolo che ha nella società ed ha il continuo bisogno di sentirsi più riconfermata dal punto di vista sessuale, una forma di incentivo dell’autostima.
Seguendo la legge della prova e dell’errore, possiamo facilmente dedurre che il nostro “sviluppo” è una storia di errori consecutivi. Quindi, per il futuro, faremo meglio a rassegnarci.