Evelina Raselli – Vita
Che differenta c’è tra l’odio e l’amore? Forse una sottilissima linea di fuoco che brucia ogni attimo di odio e che si può spegnere con un bacio d’amore…
Che differenta c’è tra l’odio e l’amore? Forse una sottilissima linea di fuoco che brucia ogni attimo di odio e che si può spegnere con un bacio d’amore…
Nella vita anche la più piccola speranza può sopravvivere un’eternità.
Col tempo ho imparato a pensare a me stessa, non sono diventata menefreghista, ho semplicemente capito che non posso occuparmi degli altri se prima non mi occupo di ciò che serve a me per essere serena, ho capito che non posso essere pronta per tutto e tutti, che anche io ho i miei problemi e devo risolverli, ho capito che non tutti sono come me e si affidano agli altri, ma è necessario pensare se questi “altri” hanno la capacità e possibilità di aiutare. Ho voluto scegliere me stessa per poter avere la forza di essere una spalla, ma questa spalla alle volte cede e questo non è egoismo, ma consapevolezza di non poterci essere.
Fai scelte di vita che pensi ti allontanino dal dolore, e poi lo senti, è lì, sempre presente come un animale rabbioso che scava nel cuore. Il dolore non se ne vuole proprio andare. A volte si addormenta e lascia spazio alla gioia, poi all’improvviso si sveglia.
La nostra vita scorre in mezzo al chiasso, tra fiumi di parole spesso inutili che servono solo a coprire le nostre incertezze, il disagio interiore quando siamo a contatto con gli altri.
Non so come il mondo potrà giudicarmi ma a me sembra soltanto di essere un bambino che gioca sulla spiaggia, e di essermi divertito a trovare ogni tanto un sasso o una conchiglia più bella del solito, mentre l’oceano della verità giaceva insondato davanti a me.
Quanta ignoranza nel nostro rinnegare il passato.Esso, con le sue pene e le sue gioie è tutt’ora parte integrante di ciò che siamo!Non volerne in noi la traccia vuol dire non capire ciò che siamo oggi!