Evelino Luongo – Politica
Coloro che del suo corpo un pubblico ludibrio ne fecero, presto di tal sorte verranno ripagati.
Coloro che del suo corpo un pubblico ludibrio ne fecero, presto di tal sorte verranno ripagati.
I politici sono eccellenti burattinai, indovinate chi sono i burattini? Prima illudono, poi attaccano i fili.
Queste elezioni sono per il mondo un test sul grado di stupidità degli italiani.
Casini si è messo in proprio, restando praticamente solo ha più mano libera.
Il cervo dei Carpazi muta le corna ogni anno, il partito politico ogni quattro.
Nei cinque anni di governo del centrodestra, mai una volta Silvio Berlusconi si è fatto vedere in piazza il 25 aprile, mai una parola dedicata agli antifascisti, d’altra parte governare con gli eredi di Mussolini ha un prezzo che si deve pagare. Comunque, il Cavaliere, in piedi a Milano in piazza del Duomo, al fianco di partigiani come Ciampi, Boldrini e poi Tina Anselmi, Oscar Luigi Scalfaro, Massimo Rendina, Checco Berti Arnoaldi, Giovanni Pesce, Bruno Trentin, Giorgio Bocca, Pietro Ingrao, Rossana Rossanda, Giuliano Vassalli, e i compianti Luigi Pintor e Aldo Aniasi, sarebbe stato ridicolo nonostante il ruolo istituzionale.
Ho l’impressione che la cultura sia diventata come la costituzione e la legge, ognuno la interpreta a modo suo e secondo l’opportunità. Questo fa si che ci siano molte persone che da “scemi del villaggio” siano diventate “scemi in politica”, e purtroppo sono in molti ad ascoltarli.
I politici sono eccellenti burattinai, indovinate chi sono i burattini? Prima illudono, poi attaccano i fili.
Queste elezioni sono per il mondo un test sul grado di stupidità degli italiani.
Casini si è messo in proprio, restando praticamente solo ha più mano libera.
Il cervo dei Carpazi muta le corna ogni anno, il partito politico ogni quattro.
Nei cinque anni di governo del centrodestra, mai una volta Silvio Berlusconi si è fatto vedere in piazza il 25 aprile, mai una parola dedicata agli antifascisti, d’altra parte governare con gli eredi di Mussolini ha un prezzo che si deve pagare. Comunque, il Cavaliere, in piedi a Milano in piazza del Duomo, al fianco di partigiani come Ciampi, Boldrini e poi Tina Anselmi, Oscar Luigi Scalfaro, Massimo Rendina, Checco Berti Arnoaldi, Giovanni Pesce, Bruno Trentin, Giorgio Bocca, Pietro Ingrao, Rossana Rossanda, Giuliano Vassalli, e i compianti Luigi Pintor e Aldo Aniasi, sarebbe stato ridicolo nonostante il ruolo istituzionale.
Ho l’impressione che la cultura sia diventata come la costituzione e la legge, ognuno la interpreta a modo suo e secondo l’opportunità. Questo fa si che ci siano molte persone che da “scemi del villaggio” siano diventate “scemi in politica”, e purtroppo sono in molti ad ascoltarli.
I politici sono eccellenti burattinai, indovinate chi sono i burattini? Prima illudono, poi attaccano i fili.
Queste elezioni sono per il mondo un test sul grado di stupidità degli italiani.
Casini si è messo in proprio, restando praticamente solo ha più mano libera.
Il cervo dei Carpazi muta le corna ogni anno, il partito politico ogni quattro.
Nei cinque anni di governo del centrodestra, mai una volta Silvio Berlusconi si è fatto vedere in piazza il 25 aprile, mai una parola dedicata agli antifascisti, d’altra parte governare con gli eredi di Mussolini ha un prezzo che si deve pagare. Comunque, il Cavaliere, in piedi a Milano in piazza del Duomo, al fianco di partigiani come Ciampi, Boldrini e poi Tina Anselmi, Oscar Luigi Scalfaro, Massimo Rendina, Checco Berti Arnoaldi, Giovanni Pesce, Bruno Trentin, Giorgio Bocca, Pietro Ingrao, Rossana Rossanda, Giuliano Vassalli, e i compianti Luigi Pintor e Aldo Aniasi, sarebbe stato ridicolo nonostante il ruolo istituzionale.
Ho l’impressione che la cultura sia diventata come la costituzione e la legge, ognuno la interpreta a modo suo e secondo l’opportunità. Questo fa si che ci siano molte persone che da “scemi del villaggio” siano diventate “scemi in politica”, e purtroppo sono in molti ad ascoltarli.