Fabiana Parenti – Filosofia
“Parole al vento” parole che scorrono come tacito polline al vento. Tempo dopo potrà forse germogliare qualcosa, ma solo da pochissime spore. Il resto si perde nel vuoto.
“Parole al vento” parole che scorrono come tacito polline al vento. Tempo dopo potrà forse germogliare qualcosa, ma solo da pochissime spore. Il resto si perde nel vuoto.
Se fossi stato presente alla creazione, avrei dato alcuni suggerimenti per una migliore sistemazione dell’universo.
L’ombra non va mai in bianco.
Siamo esseri mutevoli, in divenire. La coerenza è l’illusione di chi vuol costruire castelli di carta pensando di trovarsi all’interno di una campana dove è stato fatto il vuoto spinto, quando invece si dovrebbe piuttosto assimilare l’idea che nulla di ciò che era è, nulla di ciò che è sarà.
Delle opinioni altrui sentenzia, solo chi sente toccarsi esistenza.
Liberati da tutto ciò che hai, esci fuori e parla alla notte, alle stelle, alla strada lungo cui cammini. Sentirai parlare te stesso e nient’altro potrà disturbarti dal tuo colloquiarti. Liberati e vedrai come le cose acquistano una forma diversa, un colore diverso, e un profumo che saprà scavarti l’anima e darti la forza di vivere tutto quello che non credevi ci fosse.
Ti ho ospitato nella mia casa. Ti ho rifocillato, vestito, versato del buon vino. Regalato anche la mia saggezza. È quando sei ripartito, mi sono accorto di essere stato derubato di qualcosa cui tenevo più della mia vita. La Saggezza!