Cirillo Vescera – Filosofia
Saresti in grado di scrivere qualcosa di ambiguo e sensato, e che nessuno ha mai scritto prima? Io l’ho appena fatto.
Saresti in grado di scrivere qualcosa di ambiguo e sensato, e che nessuno ha mai scritto prima? Io l’ho appena fatto.
Pensare di non avere più problemi, è già un grande problema.
Il talento è qualcosa di innato e violento. Nasce con te e ti si sviluppa dentro. Non puoi farci nulla, crescete insieme, non lo puoi evitare e sfuggire da lui è un tormento reale. Uno di quelli: feroci e cattivi e ti aggredisce, stordisce e ti lacera il cuore. Talento: croce e delizia in tutti gli altri rami spesso ti lusinga e ti vizia. Qualsiasi cosa sai fare ti corre in aiuto e ti fa emergere… sfondare. Ma se sai scrivere, dove ti porta il talento? Ovunque sia spesso ti muore silente dentro.
La parte più sensuale di una donna è il suo intelletto.
Amore non è solo te che devo perdonare… e nemmeno solo me stessa.
Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose.La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi.La creatività nasce dall’angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura.È nella crisi che sorge l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie.Chi supera la crisi supera se stesso senza essere “Superato”.Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e difficoltà, violenta il suo stesso talento e da più valore ai problemi che alle soluzioni.La vera crisi, è la crisi delle’incompetenza.L’inconveniente delle persone e delle Nazioni è la pigrizia nel cercare soluzioni e vie d’uscita.Senza la crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia.Senza crisi non c’è merito.È nella crisi che emerge il meglio di ognuno, perché senza crisi tutti i venti sono solo lieve brezze.Parlare di crisi significa incrementarla e tacere nella crisi è esaltare il conformismo, invece, lavoriamo duro.Finiamola una volta per tutte con l’unica crisi pericolosa,che è la tragedia di non voler lottare per superarla.
Ogni uomo è un salvadanaio che dimentica.Ogni azione compiuta, gli sarà attribuita, e nella vita pareggerà la partita.