Fabio Marinaro – Stati d’Animo
Credici, puoi.
Credici, puoi.
Sai quante volte mi sono chiesta che cosa avessi di sbagliato? Dato che non riuscivo a capire determinati modi e atteggiamenti che per molti erano normali e per me invece solo ed esclusivamente assurdi. La verità è che non sono io sbagliata, ma è il mondo che discrimina ormai chi ancora mantiene le sue idee, i suoi valori rinnegando la massa!
Aspetto che, “mi” passi!
Nella vita nulla è dovuto, soprattutto nei rapporti umani. Ognuno di noi “raccoglie” quello che cura.
Adoro tutto ciò che intelligentemente è fuori dal comune, adoro le notti improvvisate, adoro le persone dirette, quelle che una parola è poco e due sono troppe, adoro i brividi di qualsiasi natura, adoro le api e le farfalle, adoro i sapori, adoro i suoni e il rumore del mare, come il silenzio della montagna, adoro fermarmi di colpo e non capire dove sono, adoro perdermi allegramente, adoro ridere in compagnia e ridere da solo pensando a cosa mi fa ridere, adoro fare l’amore senza mai chiudere gli occhi e chiuderli quando finisce, adoro la natura incontaminata, adoro la vita, la mia vita.
Son tornata casualmente nei luoghi dove ho vissuto la mia infanzia e i miei primi passi di donna mi sono ritrovata catapultata in quel tempo passato e, la mia mente non ha potuto non ricordare quelle emozioni di quell’ieri fatto di persone amate ma… che non ci sono più, di sogni d’amori impossibili, d’amicizie idealizzate emozioni vive dentro il cuore mio che ho riportato al mio presente per viverlo in continuità di quell’ieri che ha lasciato dentro di me la parte migliore della mia esistenza.
Nessuno stato è così simile alla pazzia da un lato, e al divino dall’altro quanto l’essere incinta.La madre è raddoppiata, poi divisa a metà e mai più sarà intera.