Fabio Privitera – Abbandonare
Chi ti vuole diverso, non ti vuole affatto.
Chi ti vuole diverso, non ti vuole affatto.
La mia ala è stata spezzata, maledetti! Non posso lavare quest’onta se non con il sangue. Non cercate il mio perdono, perché non lo avrete mai. Ormai mi avete persa, mi sono smarrita nel buio delle cupe tenebre, e nessuno mi potrà più ritrovare.
Nel momento in cui la notte cede il posto al giorno che nasce, nella confusione…
Finisce che ad alcune cose ti arrendi. Ad alcune persone anche. Quando ti rendi conto che tanto hai a che fare con i mulini a vento, cerchi di non disperdere più le tue energie, o di direzionarle altrove. Finisce che realizzi che tanto è inutile. Che come tu sei così e non puoi cambiare troppo, vale la stessa cosa anche per gli altri. Capisci che alcune diversità sono insormontabili e allontano. E non c’entra il bene. Quello non finisce con uno schioccare di dita. Ma non può essere il solo collante di un rapporto.
Quando non c’è più posto gomitate e pestoni fanno male. Allora è giunto il momento…
Quando qualcosa ci suscita poesia, frenesia, un impulso incontrastabile di giacere piuttosto che restare in totale assenza di quel qualcosa, ne vale sempre la pena… in amore vince chi persiste nell’amare.V’insegnano che in amore vince chi fugge, dimostrate che in amore vince chi persiste, non solo chi resta. Dimostrate che non si può vincere a tavolino, per resa incondizionata dell’altro che accetta il ritorno. Persistete in amore, e non in chi avete amato e se n’è andato, e l’amore vi ricompenserà con se stesso.
Scopro di essere stato ingiustamente usato e, dopo l’inevitabile rabbia iniziale, provo solo un immenso senso di schifo. E, detto sinceramente, perdere certe persone è tutto di guadagnato.