Fabio Privitera – Anima
Ciò che abbiamo dentro non conosce linguaggio.
Ciò che abbiamo dentro non conosce linguaggio.
L’anima, come il mare, ha le sue burrasche. Sarà sempre in viaggio. A cavallo delle onde per abbracciare prima una sponda. In compagnia del vento per sfiorare il cielo. Ad ammirare le stelle per illuminare il cuore.
Puoi bruciarmi anche l’anima, io rinasco sempre, e sempre più forte!
Sono il solstizio d’estate in una notte d’autunno.
Sono un’anima irrequieta, mi sono accomodata nel mio inferno. Nessuno riesce a placarmela quest’anima. Eccetto…
Il dolore è una tragedia dentro l’anima, che non manca mai.
La mediocrità non avrà mai ruolo nella nobiltà di un’anima.