Fabio Privitera – Stati d’Animo
La solitudine è sentirsi a disagio con le persone, non perché le persone sono sbagliate, ma perché lo è chi manifesta nel non accettare gli altri la negazione del proprio non accettarsi.
La solitudine è sentirsi a disagio con le persone, non perché le persone sono sbagliate, ma perché lo è chi manifesta nel non accettare gli altri la negazione del proprio non accettarsi.
Fai sempre quello che ti senti di fare, non lasciare inevaso quello che senti nel cuore. Non importa quello che pensa chi legge chi sa comprendere e vuole capire lo farà.
Se fossero sufficienti un po’ di vitamine per avere la forza di superare alcune situazioni, ne farei un bel pieno.
Ho sempre pensato che i collezionisti avessero un aspetto ossessivo, malato, come se la mancanza di qualcosa li costringesse a fare mucchio di altro per sopperire alla scarsezza. Si collezionano le farfalle, le monete, i francobolli, gli orologi ed ogni genere di cosa esistente, ma mi costerna profondamente il collezionista di persone; cosa ne collezioni non saprei, se i nomi, i volti, i corpi, le storie di vita, i sentimenti o i loro cuori spezzati ed abbandonati nell’urgenza di arricchire la collezione.
I pensieri sono come i bambini. Se non vuoi che disturbino il tuo sonno, devi mettere a dormire prima loro.
Mare, tu amico e tormento, riporti con le tue onde sulla mia spiaggia pensieri oramai sopiti e persi nell’anima, che una volta fu innamorata.
Non posso fare a meno di chiedermi se al mondo sia rimasto un angolo con un tavolo da sette dove si provano sentimenti autentici, dove c’è una bella risata vera. Spero di sì. Devo sperare di sì.