Fabio Privitera – Vita
E la maggior parte si arrende alla pronuncia di un “se fosse facile” e non prova ad avanzare nel silenzio di un “nonostante tutto sia difficile finché respiro ce la posso fare”.
E la maggior parte si arrende alla pronuncia di un “se fosse facile” e non prova ad avanzare nel silenzio di un “nonostante tutto sia difficile finché respiro ce la posso fare”.
La classe affascina, la mente intriga, il cuore conquista!
Intervalli di lucidità e pause felici.
Bisogna prendere la vita così come viene. Con mille difficoltà, tante incertezze e infinite delusioni.
Se ti rompi un braccio o ti becchi una pallottola, allora sei posto sotto l’attenzione dei più, ma se qualcuno, in maniera più subdola ed esperta, tattica e malvagia usa altre armi, non ne parla nessuno. È ben poca cosa perdere il gusto nel vivere la vita, vero? È ben poca cosa pensare e ripensare alla possibilità di suicidarsi perché sono stati tanto abili con te da disseminare un senso di apatia, inettitudine, dolore. È ben poca cosa essere abbandonate e rimanere vedove di un compagno che si ama, orfane di un padre che avremmo voluto ci proteggesse, con il grembo vuoto di un figlio che avremmo voluto mettere al mondo e donargli come atto supremo del nostro amore nei suoi confronti. È ben poca cosa aggirarsi come uno zombie per mesi ed anni lì fuori, dove ti guardano tutti dall’alto in basso e non riuscire neppure a farsi sfiorare da qualcuno: tutto ti sembra un abuso quando hai molto sofferto!
La dieta per vivere sereni.La mattina: evitare i rompi palle.A pranzo: non dar ascolto alle parole dei cretini.Merenda: dedicati alla tua persona.A cena: non pensare a nessuno.La vita è tua. Puoi fare tutto ciò che vuoi tanto ci sarà sempre qualche deficiente laureato in stronzologia che non andrai bene. Vivi e amati per come sei e per ciò che fai sei sempre un capolavoro di Dio.
Dunque si diventa ciò che si è.