Fabio Spallanzani – Lavoro
Nella mia vita lavorativa ho avuto molti capi, purtroppo pochi superiori.
Nella mia vita lavorativa ho avuto molti capi, purtroppo pochi superiori.
La città è una stupenda emozione dell’uomo. La città è un’invenzione, anzi: è l’invenzione dell’uomo.
Lavoro, quanto odio il lavoro, anche quando lavorano gli altri.
Lavora tu vecchiaccia che hai la pelle dura… io sono creatura… non posso lavorà.
Tanto il mio lavoro è inutile, diciamo futileessenzialmente rimovibile, sostituibileregolarmente ricattabile, il mio lavoroè bello come un calcio all’inguine dato da un toro.Il mio lavoro è roba piccola fatta di plasticache piano piano mi modifica, mi ruba l’animadice: “il lavoro rende nobili”, non so può darsisicuramente rende liberi di suicidarsi.
L’invidia è come la gramigna: per quanto la si cerca di estirpare sempre spunta inesorabilmente.
Non sarà il cappello da ammiraglio a coprire l’anima da marinaio.