Fabio Volo – Vita
Mi sono seduto sul bordo della vita e con i piedi a penzoloni ho guardato l’infinito respirando il suo profumo.
Mi sono seduto sul bordo della vita e con i piedi a penzoloni ho guardato l’infinito respirando il suo profumo.
Non lasciare che il giorno finisca senza aver sfiorato qualche tuo sogno, senza aver lasciato spazio all’incanto delle cose semplici, senza aver raccolto qualcosa di nuovo nel cuore.
Se tutti gli uomini morissero all’ora in cui cessano di vivere, vi sarebbero intorno a noi assai più morti che vivi.
A volte sembra quasi un’impresa impossibile eppure, per continuare il proprio cammino, serve solo mettere un piede dinanzi l’altro.
La vita vista da un semaforo: parti, rallenti e ti fermi.
Vita: usala, e lasciati usare, sono le onde, che fanno bello il mare.
Ho fatto finta di non vedere molte cose, non per vigliaccheria, ma solo perché spesso è solo dare una inutile soddisfazione a chi con azioni di basso livello tenta inutilmente di attirare la tua attenzione. Ho scelto cosa guardare, ho scelto chi ascoltare e ho scelto chi e cosa vale e chi e cosa no. Piangere si deve e si può ma per chi merita, soffrire è umano ma si deve anche saper ricominciare.