Fabio Volo – Vita
Ricordati, la vita è una malattia mortale, per cui bisogna godersela. Oggi stai bene? Approfittane!
Ricordati, la vita è una malattia mortale, per cui bisogna godersela. Oggi stai bene? Approfittane!
Quanti incontri che si fanno nella vita e tutti hanno un suo perché, ognuno t’insegna qualcosa, ognuno ti lascia un segno una ferita ma tutti compongono il tuo bagaglio interiore. Ridi, ama, scherza, sfogati, lotta, difendi i tuoi sogni perché in questo celo spesso nuvoloso e faticoso c’è sempre il sereno, l’arcobaleno. Afferralo stringilo tra i pugni respira la serenità che ti da, dai sempre ogni giorno un senso a tutte le cose solo cosi potrai dire io sto davvero vivendo!
La vita dell’uomo è un dono prezioso da amare e difendere in ogni sua fase. Il comandamento “Non uccidere!” domanda di rispettarla e promuoverla sempre, dal suo inizio sino al suo naturale tramonto. È un comando che vale pure in presenza di malattie, e quando l’indebolimento delle forze riduce l’essere umano nelle sue capacità di autonomia. Se l’invecchiamento, con i suoi inevitabili condizionamenti, viene accolto serenamente nella luce della fede, può diventare occasione preziosa per meglio comprendere il mistero della Croce, che dà senso pieno all’umana esistenza.
Quegli occhi, non sono di una semplice persona, ma di una persona che ha smesso di dichiarare la sua felicità o la sua tristezza, non serve a niente dichiarare il proprio stato d’umore, proprio come non serve alle persone dichiarare il loro orientamento politico o sessuale che sia.
La vita è una lotta, con sconfitte che rendono possibili le vittorie e faticose scalate che ci allenano a esplorare gli esotici territori del mistero. Soltanto dopo queste battaglie, dopo aver affrontato gli innumerevoli proiettili del destino, potremo esibire, agli angeli che ci aspettano, le nobili cicatrici che ci daranno il diritto di essere premiati.
Come facciamo a risponderci a un “Come stai?”. È passata troppa vita.
Il buio illumina la mia vita.