Fabrizio De André – Vita
Ricorda Signore questi servi disobbedienti alle leggi del branco, non dimenticare il loro volto.
Ricorda Signore questi servi disobbedienti alle leggi del branco, non dimenticare il loro volto.
Oggi comprendoche gli assi che ci mancanosono spesso la determinazioneun sogno e la capacità di sorridere,o semplicemente “essere” e amare veramente.
Se passi una vita noiosa e miserabile perché hai ascoltato tua madre, tuo padre, tua sorella, il tuo prete o qualche tizio in TV che ti diceva come farti gli affari tuoi, allora te lo meriti.
Per la talpa, il falco e il delfino il suolo è un’eccezione per motivi diametralmente opposti; il concetto di normalità è solo una prospettiva, dipende da come si osserva, non da cosa si osserva.
Il vecchio nasconde il proprio volto alla storia che lo sfiora senza curarsi di lui, il mare dei tempi si alza imponente a lui e volge lo sguardo a chi ha ancora il coraggio di alzare lo sguardo fregandosene del tempo che scorre consumando il proprio volto e i propri sogni.
Fame, sete, malattia, dolore, povertà, morte, sostegno, sentimento e, ancora. Solo sulla bocca di chi sa davvero cosa siano possono sostare per fare paragone con una triste e amara realtà. Basta un passo indietro un grammo di umiltà, tutto sarebbe meno amaro e forse si potrebbe fare un confronto con ciò che vuole apparire, ma che in realtà non lo è e non lo sarà mai.
Non si può amare qualcuno senza metterlo al centro della propria vita. Se ami devi pure saper amare, non esiste soltanto il palcoscenico letto.