Fabrizio Del Vecchio – Sogno
L’aquilone non vola via se lo tieni appeso ad un filo. Lascialo andare, lascialo sognare.
L’aquilone non vola via se lo tieni appeso ad un filo. Lascialo andare, lascialo sognare.
La realtà della vita pone dei limiti, la fantasia dei sogni regala la libertà.
Chi riesce a vedere riesce a immaginare e non smette mai di sognare.
Voglio sognare, voglio continuare a sognare che il mondo possa migliorare, senza se e senza ma; voglio sognare, voglio sognare che la gente possa migliorare, senza più mentire, farsi del male, e ingannare; voglio sognare, voglio sognare la felicità in chi se la merita, e la dura realtà in chi se la merita un po’ meno; voglio sognare, perché un giorno l’amicizia, l’amore, la lealtà, siano un legame reale, e privo di male; voglio sognare, voglio sognare che in fondo a volte basta continuare, non arrendersi, andare avanti, e più di tutto, sperare. Voglio sognare, perché ora come ora, in questo mondo, è l’unica cosa che sono veramente felice di fare.
I sogni sono come le stelle, basta alzare gli occhi e sono sempre là.
Molto spesso i sogni ci mettono davanti agli occhi quello che da svegli rifiutiamo di guardare. Ci fanno provare emozioni che cerchiamo di sopprimere. Perché per quanto possa essere forte il nostro “io”, la nostra parte inconscia ci dirà sempre la verità e arriverà sempre a ricordarci che per quanto veloci potremmo essere, non riusciremo mai a scappare da noi stessi.
Nessun sogno muore con il giorno.