Fabrizio Eva – Religione
La religione è un gioco, ad esser precisi è il “telefono senza filo”.
La religione è un gioco, ad esser precisi è il “telefono senza filo”.
Non c’è peccatore, più peccatore, di un peccatore che dice di essere santo.
Nessun uomo dovrebbe mendicare in ginocchio, nessuna donna dovrebbe subire violenza, nessun bambino dovrebbe soffrire malattie e fame. Come nessun Dio dovrebbe morire in croce.
Io credo in Dio. Il problema è che credo a tutti.
Dio manda il freddo a seconda del mantello.
Chi nega l’esistenza di Dio, intende, reconditamente, suscitarne l’interesse privilegiato?
Ricordati che la tua vita da cristiano è l’unico Vangelo che molta gente leggerà.