Fanny Pala – Destino
Tutto è ormai scritto, tutto prende forma, tutto ha un nuovo colore se solo portasse il tuo nome.
Tutto è ormai scritto, tutto prende forma, tutto ha un nuovo colore se solo portasse il tuo nome.
Si scrive per i più disparati motivi. Si scrive per acquietare la paura, per imparare a scrivere, si scrive perché si ha un bel modo di scrivere, si scrive per vanità, per soldi o per fama, o si scrive per nessun motivo particolare. Poi arriva un momento in cui si scrive perché si capisce che il Mondo o il destino o la verità, amano quelle parole come la matematica “ama” un’equazione ben svolta. E come si può non ricambiare?
Per un istante si crede di aver toccato il cielo con un dito,tutto sembra perfetto,le stelle,la luna,il mare dà sfondo a occhi che guardano,a occhi che si cercano,a occhi che si vogliono.Due corpi che si muovono su una sabbia bagnata,sembrano possedere tutto…ma di quel tutto l’indomani cosa ne resterà?Rimpianto o rimorso…sarà solo il cuore che ne rimarrà scosso!
Muti e soli. Ce ne stavamo rintanati in noi stessi. Compagni di pasto e di dolori. Panni stesi ai due capi di un filo. Pale eoliche che si intersecano solo in un punto, quello della loro ingenuità ferita. Rami diversi di uno stesso albero che si cibano di linfa di modi gentili e affetto fuso.
Un uomo può pescare con il verme che ha mangiato un re e mangiare il pesce che ha mangiato quel verme.
Non sarò io a decidere per te,non sarò io a tarparti le ali,non sarò io a importi il domani…dovrai volare da solo,cadere da solo,rialzarti da solo.
Se esiste il fato? Non lo sò e forse non lo saprò mai… ma sò che lì… da qualche parte c’è qualcosa che regola la tua vita, che a volte ti mette le ali ai piedi ed altre ti schiaccia oltre le viscere della terra ed è in questi momenti che si riflette veramente sulla vita. Io l’ho fatto e vorrei quelle ali adesso, vorrei scappare da queste viscere, e volare insieme a te…