Vorrei essere luce, nei momenti di incommensurabile buio,vorrei essere una nuvola, su cui poter poggiare i pensieri che cadono nella notte…vorrei essere un pianeta disperso, facile da far raggiungere a chi cammina lasciando il fiato qua e là…vorrei essere quel punto invisibile, per non essere giudicato…vorrei essere terra, per abbracciare qualsiasi cosa…vorrei essere… ed è per questo che “sono”.
Vi sono stati momenti in cui avrei voluto gettare via il mio cuore da quanto stavo soffrendo. Se non l’ho fatto è perché sapevo che saresti arrivato tu.
Non serve analizzare i sentimenti, misurare in quantità e qualità ciò che senti. Il vero…
Inferno e paradisoluce e tenebreeuforia e scoramentopienezza e solitudinedesiderio inebriante e timore paralizzante…Ti auguro di provare tutto questoperché allora saprai cos’è l’amore…
Ti vorrei perché quando ti avvicininon riesco a non guardartiTi vorrei perché quando ci seiil mondo intorno scompareTi vorrei perché amo sfogliarei tuoi pensieri come fossero un libro di poesieTi vorrei perché quando non ci seimi manchi come manca l’acqua al mareTi vorrei perché non lo so cosa mi stia succedendoma è bellissimo!
Poiché nella rugiada delle piccole cose il cuore ritrova il suo mattino e si ristora.
Quello che lascia il fuoco è cenere, la cenere concime antico legato alla terra per sempre. Quello che lascia la passione è amore, l’amore concime antico legato alla memoria per sempre.