Fanny Pala – Matrimonio
Immagino quel giorno…il nostro giorno…quello più importantedove tutto sarà perfettotutto tutto sembrerà surreale.Noi due vicini,prometteremo il nostro amore dinanzi a qualcuno che dall’alto ci guarderà e ci benedirà.
Immagino quel giorno…il nostro giorno…quello più importantedove tutto sarà perfettotutto tutto sembrerà surreale.Noi due vicini,prometteremo il nostro amore dinanzi a qualcuno che dall’alto ci guarderà e ci benedirà.
Esistono donne sposate “sincere” che hanno un marito fedele e sostengono di non averlo mai tradito… poi iniziano a parlarti di sesso e dicono che loro prendono sempre precauzioni.Secondo me c’è qualcosa che non quadra.
È inverosimile quanto poco durano le cose… hanno un arco di tempo così ristretto e più le conosci più si restringe, più vedi la fine già dal principio.
Io lo so perché le donne vedove o divorziate sono restie a risposarsi di nuovo, me lo spiegato, con una frase la mia mamma: “che se le lavassero loro (gli uomini) le mutande.”
Come uno spettatore sono qui ad aspettare un attore che non si si vede più in scena.Dove sei finito? Più ti rincorro e più non riesco a vederti.Sempre tra i miei pensieri… bussi alla mia porta… vengo ad aprirti… ma tu già sei scomparso.
Questo matrimonio non s’ha da fare, né domani, né mai.
Non puoi mettere assieme una massa di uomini e aspettarti di ottenere un’organizzazione efficiente. Sarebbe come mettere un uomo, una donna e dei bambini in una casa e aspettarsi una famiglia felice.