Fanny Pala – Stati d’Animo
A un passo da te,qui immobile come se non riuscissi a parlare,a scrivere quello che vorrei,come un muroche io non so varcare.
A un passo da te,qui immobile come se non riuscissi a parlare,a scrivere quello che vorrei,come un muroche io non so varcare.
Persi a vivere sogni maggiori non riconosciamo quelli minori e, facciamo in modo che essi scappino via.
Da tempo sono latitante, ma impegni pressanti governano il mio esiguo spazio. Non chiedetemi come vivo, ma per chi mai potrà essere il mio primo pensiero ed io vi risponderò: “Per mia moglie e i miei cari angeli che di amore mi hanno nutrito!” *.
Ho imparato a capire quanto spazio si possa occupare nel cuore delle persone, non dal loro stato di benessere, ma dallo stato di malessere, li capisci chi tenga a te, quando è lui o lei a soffrire.
Non amo la notte silenziosa agli occhi di chi vuole ascoltare.
Somiglio alla porcellana: se mi butti giù mi frantumo, ma se mi calpesti ti faccio male.
Solo quando sono solo riesco ad essere me stesso.