Federica Bosco – Figli e bambini
Mio padre guardando il mio aereo aveva commentato “Speriamo regga!”.
Mio padre guardando il mio aereo aveva commentato “Speriamo regga!”.
Vorrei che gli uomini guardassero negli occhi i loro figli prima di commettere orrendi crimini.
Non c’è responsabilità più sacra di quella che il mondo ha verso i bambini. Non c’è dovere più importante di garantire che siano rispettati i loro diritti, che il loro benessere sia tutelato, che le loro vite siano libere dalla paura e dal bisogno e che essi possano crescere nella pace.
Con il tempo i genitori diventano bambini, e i figli sono costretti a crescere.
Lasciate che i fanciulli vengano a me.
Esiste l’amore per tuo padre, tua madre, tua sorella, tuo fratello tua moglie, tuo marito e poi scopri nell’abbraccio di tua figlia che c’è un sentimento così grande, da non poterlo imprigionare in un nome, che ti lascia sistematicamente senza parole ma con l’eterna convinzione che proprio in quel luogo magico si nasconde il senso della tua vita.
Fare progetti non impediva al destino di tagliare il filo il giorno stabilito.