Federica Bosco – Figli e bambini
“Non se ne parla nemmeno!”, disse mio padre.”Perché?””Perché sei stata bocciata!”.”Ma è stato due anni fa!”.
“Non se ne parla nemmeno!”, disse mio padre.”Perché?””Perché sei stata bocciata!”.”Ma è stato due anni fa!”.
Il ricorso a una bambinaia per l’accudimento infantile non dovrebbe essere un’usanza ormai da-tata?
Ho imparato che pregare per chiedere per i miei figli non porta a nulla, ma pregare per ringraziare porta molto di più.
La famiglia, un luogo sacro.
Il compito più importante degli adulti è aiutare i ragazzi a piantare i semi dell’immaginazione, del sogno e del pensiero. Il compito più importante dei giovani è aiutare i grandi a raccoglierne i frutti.
E cammino sola; i miei passi risuonano nella via buia e solitaria.Ho freddo, ho paura; davanti a me la nebbia.Ti cerco, ti chiamo ma non rispondi e la nebbia mi avvolge; mi volto e ti cerco ma il vuoto mi inghiotte. Dov’è quella luce che rischiarava la mia via, dov’è quel calore che mi teneva al caldo e quella calda voce che mi rincuorava? Esco dalla nebbia Tu non ci sei più! Continuo a camminare nella via solitaria, mentre due lacrime scendono giù il mio cuore grida ancora più forte il tuo nome mamma.
Il cuore di una madre è un contenitore senza tempo e senza limite di spazio. Una mamma non recrimina mai ne i sacrifici, ne le notti passate in bianco, ne i dispiaceri che un figlio può dare. Una madre perdona e ama ancora allo stesso modo. Lo fa dietro il sorriso, dietro la rabbia e anche dietro le lacrime. Lei non rimpiange mai il tempo che dona ai suoi figli e non chiede mai nulla in cambio.