Federica Bosco – Ipse dixit
Tutto quello che le mie “abuliche” orecchie percepivano erano mozziconi di frasi del tipo: “Eppure non è scema, è che non si impegna”, o “Era tanto carina da piccola”.
Tutto quello che le mie “abuliche” orecchie percepivano erano mozziconi di frasi del tipo: “Eppure non è scema, è che non si impegna”, o “Era tanto carina da piccola”.
È forse chiedere troppo desiderare un uomo decente? Non sto parlando di un neurochirurgo esageratamente bello, sensibile, fedele, ben dotato, ricco e generoso, mi accontenterei di uno che quando dice” ti chiamo “lo faccia entro l’anno. Uno che non si faccia venire un’ischemia quando deve pagare il conto, che non sia sposato, alcolista, ladro, bipolare o bugiardo patologico, perché questi li ho sperimentati già tutti.
Detesto quelli che raggiungono il piacere senza fare nessun rumore.
Solo la parola di Dio è solida.
Buonasera, e benvenuti a La Porta dell’anima, ricordo la porta dell’anima va in onda che va in onda tutti i lunedì, martedì alle cinque sabato dalle due alle sette fino al tre lugno, giuglio, lugno, undicembre, dodicembre e tredicembre. Oggi è il tre marzo 1960 e ho quattordici anni. La volta scorza abbiamo parlato della conoscenza. Questa settimana invece parliamo della conoscenza ovvero della conoscenza come la volta scorza altrimenti lui muore..
I grandi uomini sono i più soli.
Forse tutto sta nel non aspettarci di più di quel che ci arriva.