Federica Bosco – Vita
Il mondo ce l’ha con tutti, basta che tu lo ignori e vada lo stesso per la tua strada, qualunque sia.
Il mondo ce l’ha con tutti, basta che tu lo ignori e vada lo stesso per la tua strada, qualunque sia.
La vita è uno scherzo da prendere sul serio.
Sii te stesso. Non devi preoccuparti di piacere a qualcuno. Vivi con il tuo pensiero, con le tue relazioni e realizza le cose in cui credi. Solo così non ti sentirai frustrato, essendo te stesso accoglierai la felicità che incontrerai lungo la strada.
Maledizione, questa vita mi ha scocciato, cosa le ho fatto di male, io che nel mio vivere ho sempre cercato di farmi i cazzi miei. Già, è proprio questo il punto. La vita non è mai una questione strettamente personale!
Osservo spesso il tronco contorto degli ulivi più vecchi, esso è lo specchio delle ferite che lo scorrere del tempo lascia sui nostri corpi.
Un’insegnante chiese agli scolari della sua prima elementare di disegnare qualcosa per cui sentissero di ringraziare il Signore. Pensò quanto poco di cui essere grati in realtà avessero questi bambini provenienti da quartieri poveri. Ma sapeva che quasi tutti avrebbero disegnato panettoni o tavole imbandite.L’insegnante fu colta di sorpresa dal disegno consegnato da Tino: una semplice mano disegnata in maniera infantile.Ma la mano di chi?La classe rimase affascinata dall’immagine astratta. “Secondo me è la mano di Dio che ci porta da mangiare” disse un bambino. “Un contadino” disse un altro, “perché alleva i polli e le patatine fritte”.Mentre gli altri erano al lavoro, l’insegnante si chinò sul banco di Tino e domandò di chi fosse la mano. “È la tua mano, maestra” mormorò il bambino.Si rammentò che tutte le sere prendeva per mano Tino, che era il più piccolo e lo accompagnava all’uscita. Lo faceva anche con altri bambini, ma per Tino voleva dire molto.Hai mai pensato al potere immenso delle tue mani?
Meglio sembrare che essere,dipende da cosa essereda chi essere,o da chi vorremmo sembrare.Meglio dire che faredipende da cosa abbiamo da dire,o da fare,ma soprattutto dall’indovinarese è meglio dire o fare,o forse no,chissà.