Federica Ciancio – Sogno
E poi ti accorgi che non provi nulla, né gioia né tristezza, una malinconia che ti sveglia lasciando i sogni a metà.
E poi ti accorgi che non provi nulla, né gioia né tristezza, una malinconia che ti sveglia lasciando i sogni a metà.
Barattare i sogni con la realtà, non sempre è uno scambio equo.
I miei sogni sono irrinunciabili, sono ostinati, testardi e resistenti.
Solo noi apparteniamo ai nostri sogni.
Vivo un equilibrio instabile perché il baricentro del mio sognare è più in alto del punto d’appoggio del reale.
Spesso non è gran cosa svegliarsi col sorriso, perché dopo brevi attimi ti accorgi che quello per cui stai sorridendo era tutto un sogno.
E ci accorgiamo che i cassetti sono bui, e difficili da aprire dall’interno. Ci buttassimo nell’abisso coi nostri sogni, avremo la possibilità di ritrovarli e spiccare volo verso la luce.