Federica Maneli – Cielo
Guardo il cielo e mi sento minuscola e penso “quanto vorrei che fossimo minuscoli insieme.
Guardo il cielo e mi sento minuscola e penso “quanto vorrei che fossimo minuscoli insieme.
Come una bambina poggiavo il mento sulla tua spalla lasciandomi cullare dal profumo della tua…
Nella nursery del cielo ogni bimbo nasce nero, e se al mondo vuol mandarlo deve…
Tu magica luna d’argento che mi porti lontano dolce e misteriosa. Stanotte chiacchiereremo insieme tra i sentieri nudi di un algido inverno. Ti racconterò di me delle mie paure, delle mie speranze perdute, dei miei sogni rubati alle clessidre della vita. Busserò alle sillabe dell’alba sorseggiando perle di rugiada ai rami della saggezza. Lascerò a te le mie vergini speranze prima che il sole dell’aurora porti via l’innocenza dei miei sogni di poeta e così potrà e il mio cuore gioire mentre il mio animo sentirò rifiorire.
Gli occhi erano celesti, quasi vi avesse catturato il cielo.
Vorrei imparare dal vento a respirare, dalla pioggia a cadere e dalla corrente a portare…
Il cielo donò il sole all’uomo, ma egli lo scambiò per un pallone.